Lo storico Palazzo della Zecca italiana, voluto da Vittorio Emanuele III il «Re numismatico», è la fucina nella quale, da oltre cento anni, si formano e operano gli artisti incisori. Negli stessi luoghi e con le stesse tecniche manuali dell’epoca, oggi unite alle più moderne tecnologie, sono stati creati i conii per la Medaglia celebrativa di Dante.
Dal disegno del bozzetto alla realizzazione del modello in gesso, fino al ritocco a bulino del materiale creatore, ogni fase rappresenta la più alta espressione dell’arte della coniazione.
La Scuola dell’Arte della Medaglia è una scuola d’arte, di tecnica e di alto artigianato, fondata nel 1907 all’interno della «fabbrica delle monete», ossia della Zecca italiana, per specializzare giovani nelle arti dell’incisione e della modellazione.
Fasi delle lavorazioni
I soggetti sono stati creati dalla Scuola dell’Arte della Medaglia, dal 1907 in rapporto con l’IPZS. La scuola conserva e rende vitale il nostro patrimonio delle arti del metallo e della tradizione artistico-artigianale d’alto livello.
Al dritto: ritratto di Dante Alighieri di profilo volto a destra, ispirato alle illustrazioni della Divina Commedia di Nino e Silvio Gregori, Edizioni San Paolo. Sullo sfondo elementi evocativi della selva oscura e giunchi del Purgatorio. Smalto rosso sulla veste. Nel giro, “700° Anniversario di Dante Alighieri”.
Al rovescio: ritratto di Beatrice di profilo con lo sguardo rivolto a Dante, ispirato alle illustrazioni della Divina Commedia di Nino e Silvio Gregori, Edizioni San Paolo. In basso dei piani che rappresentano un libro; sullo sfondo, in alto, quattro stelle ad evocare il cielo stellato. Smalto blu sul fondo. Nel giro, a sinistra, “L’amor che move il sole e l’altre stelle”.
In ogni spessore è inciso il numero della medaglia
La Pictografia è una tecnica brevettata dalla Bottega Tifernate. Per l’affresco viene utilizzato il medesimo tipo di calce su cui Giotto eseguiva i suoi dipinti, una calce priva di sali e alcali che altrimenti, nel tempo, potrebbero «corrodere» e quindi deteriorare l’opera. La realizzazione avviene a fresco al fine di permettere al colore di far corpo unico con il pigmento della calce man mano che essa si asciuga. I colori sono a base di ossidi e quindi non variano di intensità nel tempo. Ogni quadro viene lavorato singolarmente e ritoccato a mano da esperte pittrici con preparazione accademica.
Il certificato di garanzia numerato
L’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato attraverso il certificato di garanzia e autenticità attesta la provenienza e le caratteristiche tecniche dell’opera, la dimensione, il peso, il titolo dell’argento, la tiratura limitata, gli autori e l’evento celebrato. Tutto a testimonianza dell’altissimo valore artistico dei maestri incisori della Scuola dell’Arte della Medaglia della Zecca.
Il libro allegato: Candor Lucis Aeternae di Papa Francesco.
Lettera Apostolica in occasione del VII centenario della morte di Dante Alighieri. Introduzione a cura del card. Gianfranco Ravasi, presidente del pontificio Consiglio della Cultura.
Video di Presentazione dell’opera
Consegna al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella
Immagini della consegna del primo esemplare della Medaglia di Dante, coniata per celebrare i 700 anni dalla morte di Dante Alighieri. 26 luglio 2021, Palazzo del Quirinale, Roma.
Alcune immagini delle fasi della lavorazione