Il 13 gennaio 2023 a Roma, come di consuetudine all’inizio di ogni nuovo anno, i collaboratori e la dirigenza della società di san Paolo Patrimonio si sono riuniti per trascorrere un momento di convivialità e condividere notizie e informazioni sull’anno appena concluso e sulle imminenti novità che caratterizzeranno l’inizio del 2023.
Il senso di comunità che sempre ha caratterizzato la nostra realtà si è rinnovato in questo incontro, in un clima di serenità e d’amicizia che si consolida sempre di più con il passare del tempo.
Si segnala anche una continua e progressiva accoglienza di nuove persone, che vengono ad aggiungersi e ad arricchire il nostro team con le loro esperienze e le loro personalità, in una combinazione di diversità che confluiscono in uno stesso sentimento e visione della vita e della professione.
Durante l’incontro abbiamo avuto il piacere di ascoltare il prof. Claudio Strinati, critico d’arte di fama internazionale, in una “Lectio magistralis” sul tema del Rinascimento e in particolare su Sandro Botticelli, del quale abbiamo potuto ammirare in anteprima la riproduzione del quadro “La Primavera”, capolavoro universalmente riconosciuto, realizzato dalla Bottega Tifernate in esclusiva per San Paolo Patrimonio in 299 esemplari numerati. A firma del prof. Strinati è anche il volume “Il Rinascimento nei musei italiani” che si affianca al quadro e realizzato insieme al co-autore Fabio Scaletti (già autore di pubblicazioni edite da San Paolo Patrimonio).
L’anno concluso si è caratterizzato per eventi drammatici a livello internazionale che hanno influito sulla vita di tutti, portando un senso di incertezza su molti aspetti della vita, sia privata che lavorativa.
Nonostante questo difficile contesto sociale, grazie al supporto dell’intero Gruppo San Paolo, abbiamo concluso un 2022 positivo. La continua produzione di novità, sia editoriali che artistiche, i frequenti incontri e scambi tra le persone che compongono la nostra realtà, la disponibilità e la sensibilità da parte di tutti i componenti delle varie aree operative e degli uffici, confermano l’attaccamento alla nostra società e la condivisione degli obiettivi comuni da parte delle donne e degli uomini che la compongono.
È proprio da questo punto che riparte il nuovo anno, con la volontà di ideare nuovi progetti nello spirito di famiglia che ci contraddistingue e che ci dà la forza di percorrere un sereno cammino.