La Grande Bibbia Del Giubileo – Edizione Top

È con immensa gioia che presentiamo La Grande Bibbia del Giubileo, alle porte del Giubileo del 2025, a 100 anni da un evento di grazia che ha segnato tutto il cammino della Congregazione religiosa di cui il Gruppo Editoriale San Paolo è espressione. Nel 1924, infatti, il Beato Don Giacomo Alberione, fondatore della Famiglia Paolina, presentava il primo Statuto della Società Biblica (la futura Sobicain). Tra il 1967 e il 1980 la nostra Editrice pubblicava, con la collaborazione di un gruppo di autorevoli biblisti, una Bibbia in 48 volumetti: la Novissima versione della Bibbia dai testi originali. La traduzione del testo sacro, corredata da brevi ma sostanziali introduzioni e note critiche ed esegetiche, fu pubblicata in un solo volume nel 1983.

Nel 2007, quarant’anni dopo, le Edizioni San Paolo si sono ispirate a questo storico progetto per avviare una traduzione del tutto nuova, corredata da introduzioni, note e commenti di ben 55 biblisti. Eccoci a presentare ora, in occasione del Giubileo 2025, la traduzione completa del testo, in un solo volume, La Bibbia. Nuova versione dai testi antichi. La traduzione assicura non solo la fedeltà al testo antico, ma anche una bellezza letteraria che rende conto dell’andamento del testo e, allo stesso tempo, vuole soddisfare le esigenze del lettore contemporaneo. Abbiamo voluto rendere pubblica questa nuova versione della Bibbia attraverso una solenne iniziativa: la pubblicazione del presente volume, in un’edizione di grande pregio impreziosita dagli stupendi mosaici della cattedrale di Monreale.

Un testo di valore, destinato alla lettura personale, liturgica e comunitaria, che accoglie l’invito ribadito più volte da Papa Francesco. Anche il 14 settembre 2023, rivolgendosi ai biblisti raccolti per lo studio delle Lettere di Paolo, sottolineava: «Continuate, per favore, la vostra ricerca biblica con rigore e competenza». La Grande Bibbia del Giubileo, oltre a offrire una nuova traduzione dai sacri testi antichi, frutto di anni di lavoro di qualificati studiosi, opera una scelta di campo indicando come via attuale da percorrere per esperire il volto di Dio quella dell’arte e della bellezza. A tal fine propone gli stupendi mosaici della cattedrale normanna monrealese a commento del testo scritto.

I mosaici non sono un puro elemento decorativo, ma vera e propria esegesi dei testi, un’esegesi offerta alla contemplazione di molti fedeli che nei secoli sono entrati nella cattedrale di Monreale e si sono nutriti di quelle tessere di luce che la rivestono in tutta la sua interezza. I 6440 mq di mosaico, considerati nella loro totalità, hanno un programma teologico ben definito e strutturato, in un crescendo culminante nell’immagine di Cristo, che domina l’abside principale. Le immagini che rivestono le mura delle basiliche hanno una valenza al tempo stesso catechetica ed estetica. Esse costituiscono una vera e propria letteratura: un alfabeto della fede, un libro sacro in immagini, ricco di segni e simboli. Nella cattedrale di Monreale il complesso delle immagini, che ha una sua logica unitarietà e consequenzialità, si presenta come una sola immagine, che si dispiega e si adatta alla superficie delle architetture: non è risultato di immagini poste una accanto all’altra, ma nella sua totalità, è icona spaziale. Spazio, architettura e pluralità di icone risultano essere un tutt’uno. E ciò che contribuisce a conferire e comunicare tale unitarietà è la marea dorata delle tessere musive.

L’ingresso nella cattedrale di Monreale è una esperienza unica. Il sacerdote poeta Giuseppe Fedele, all’inizio di una sua poesia sul Duomo, così si esprime: «Appena v’entri lo stupor ti ferma sulla soglia… e un miracolo tu vedi». La medesima esperienza è trasmessa dalla Grande Bibbia del Giubileo, dove la Parola e l’arte musiva si fondono in uno straordinario percorso visivo e spirituale.

Il bassorilievo della Bibbia del Giubileo

Il bassorilievo della “BIBBIA DEL GIUBILEO” è realizzato in polvere di marmo arricchita con una resina molto resistente agli urti.
Il disegno della copertina è stato eseguito a mano su gesso alabastrino. Dal modello, è stato creato un negativo in gesso atto ad accogliere la colata di polvere di marmo che, una volta asciugata e distaccata, ha creato il bassorilievo. Successivamente, le nostre pittrici intervengono con il bisturi su ogni singolo pezzo, così da ricreare ogni minimo dettaglio.
Infine, l’opera viene protetta e brunita con il pennello, così da creare luci e ombre atte a conferire una tridimensionalità ed una spazialità agli elementi rappresentati.

Ogni pezzo è unico poiché tutte le fasi del lavoro sono eseguite a mano.

PARLANO DI NOI

Nella puntata del 23 novembre di A sua immagine monsignor Dario Edoardo Viganò ci conduce alla scoperta del Duomo di Monreale: c’è anche la Bibbia del Giubileo San Paolo Patrimonio. Il video è disponibile su Raiplay, al minuto 30.00 l’inizio del servizio